Malva: fiori grandi, insetti grandi...

Finalmente è uscito un occhio di sole, e le malve del mio orto (mi piace coltivarle in orto, più che in giardino) stanno aprendo gradualmente le loro "colonne" di fiori.

 Avevo seminato degli esemplari di Malva altea qualche anno fa, e ne erano nati alcuni con fiori di diversi colori: panna, rosa chiaro, rosa scuro. Tutte nuances bellissime, che accostate tra di loro risaltano ancora meglio.
L'autunno scorso, per trovare una collocazione migliore a varie piante dell'orto, ho spostato le malve, con grande rischio di farle perire, poichè la stagione, a ridosso dei freddi invernali, non era la più indicata per l'operazione. Sono invece resistite benissimo, perchè il nuovo posto è vicino a un marciapiede, che deve averle riparate dal gelo. Appena iniziata la primavera di quest'anno, sono subito rispuntate più alte e imponenti del solito (durante l'inverno la parte aerea muore e rimane in vita solo la radice, che si lascia interrata).
Le malve sono piante che raggiungono un'altezza di almeno 1,20 m. Hanno radici robuste, fogliame largo, portamento forte e sono le indiscusse protagoniste del proprio spazio. I loro fiori non sono da meno: grandi corolle morbide "a più strati", come gonne a campana munite di numerose sottovesti (mi veniva questo paragone...). Ora che la pioggia ha lasciato qualche ora di tregua al sole, numerose corolle si sono aperte, ed è un via vai di insetti. Sono uscita per fotografare la fioritura, e intorno a me ho sentito un ronzio più pesante del solito. Credo di bombi (giudicate dalla foto):

 Si sono dati appuntamento qui, attirati da queste super corolle. Non credo sia un caso. Probabilmente, è come per noi esseri umani: quelli piuttosto "grossi" di corporatura, se vanno al cinema preferiscono le sale dotate di sedili larghi. Ai bombi deve quindi fare piacere trovare delle corolle spaziose dove tuffarsi nel polline e imbrattarsi finalmente tutto il corpo (e il loro è bello peloso).

 Con dei pistilli così, si sta proprio comodi!