giovedì 26 maggio 2011

Storie di insospettabili giardinieri

"Se vi interessano le piante non troverete mai un coltivatore che non abbia qualcosa da insegnarvi. I libri non dicono che in un vigneto la natura del terreno può cambiare ogni dieci metri, obbligando chi lo coltiva a essere flessibile e previdente. All'aria aperta le teorie si sbriciolano come una zolla di terra sabbiosa".

Un altro libro che consiglio vivamente. Scritto da Delfina Rattazzi, con uno stile asciutto e intelligente, è una raccolta di ritratti di personaggi celebri che si sono dedicati al giardinaggio, ma praticandolo come  passione nascosta, o almeno non resa nota al grande pubblico. I nomi che compaiono in questo libro sono spesso una sorpresa: personalmente, ignoravo un interesse per la botanica in Joséphine de Beauharnais, Walt Disney, Hermann Hesse... Catherine Deneuve possiede e cura personalmente una splendida collezione di iris; Sting cerca ispirazione nel verde della Toscana; Yves Saint Laurent e Pierre Bergé crearono a Tangeri un giardino straordinario in cui le piante risaltano sul blu "berbero" della casa che circondano.
Rifugi dalla guerra, dal carcere, dalla vita mondana: giardini spesso coltivati in silenzio da mani celebri, ma solo per pochi.

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