Visto che le previsioni del tempo ci segnalano ancora qualche giorno di caldo torrido (una "novità", visto che fino ad adesso siamo stati tormentati da un caldo allucinante), vale la pena di approffittare di questo calore gratuito per essiccare i pomodori che il nostro orto ci sta regalando. E solo quelli, perchè mi rendo conto che dal titolo del post sembra che si essichi anche la ricetta ;-)
Le piante che avevo seminato a gennaio (vedi il post "Come seminare pomodori in una maniera da vergognarsi") e altre ancora stanno producendo in abbondanza. Mangiare tutto è quasi impossibile, sprecare è scandaloso. Allora, se anche voi avete pomodori everywhere che volete rinsecchire, prendete gli essiccatoi la cui costruzione ho spiegato a maggio nel post "Come costruire un essiccatoio". Raccogliete i pomodori -ben maturi, ma non marcescenti- che vi servono. Lavateli, tagliateli per il lungo. Se il pomodoro è grande, dividetelo a fette di spessore 1-1,5 cm. Non troppo spessi, nemmeno troppo sottili, altrimenti si appiccicano alla rete e sollevandoli si sbrindellano. Alcuni preferiscono essiccare i pomodori senza i semi: io invece li ho lasciati.
Distribuite i pomodori tagliati sui vassoi, a "panza in su"; cospargeteli di sale grosso (senza esagerare: per i pomodori più piccoli, tipo i ciliegini, bastano un paio di grani). Posizionate i vassoi in un posto molto soleggiato; se si annuvola o addirittura piove, ricordate di portare i vassoi al riparo. Anche l'umidità notturna può ostacolare l'essiccazione.
Ci vorranno alcuni giorni prima che i pomodori siano ben secchi, la tempistica varia a seconda dell'umidità dell'aria e delle ore di sole godute. Con questo caldo, due giorni di piena e lunga esposizione (7-8 ore a 35-40°) per un lato, e due giorni per l'altro (le fette di pomodoro vanno essiccate davanti e di dietro) dovrebbero essere sufficienti.
Una volta pronte, raccogliete le fette di pomodoro secche e riponetele in luogo fresco e asciutto, all'interno di un sacchetto di stoffa o di carta, o in un barattolo ben chiuso (per evitare che ammuffiscano). Se, una volta assaggiati, vi sembreranno riusciti bene, potreste utilizzarli questo Natale per fare un regalo ad amici e parenti, impacchettandoli in un bel sacchetto.
E ora una ricetta: cake ai pomodori secchi, capperi e origano.
Ingredienti per 4 persone: 100 g di pomodori secchi, 3 uova, 30 ml di olio extravergine d'oliva, 100 ml di latte, 200 g di farina, 16 g di lievito chimico non vanigliato, 100 g di Pecorino, 25 g di capperi, 5 g di origano, sale e pepe.
Sbattete le uova con l'olio e il latte, insaporendo con sale e pepe. Unite la farina e il lievito, poi il Pecorino grattugiato, i pomodori secchi, i capperi tritati grossolanamente e, per ultimo, l'origano. Riempite per tre quarti uno stampo imburrato e infarinato. Cuocete in forno a 180° per 35-40 minuti.
Questa ricetta è presa paro-paro dal libro: "Pomodoro, 50 ricette facili", Academia Barilla, Edizioni White Star srl, 2012 Vercelli. L'impaginazione è molto originale: tonda, a forma di... pomodoro.
P.s: il libro non lo dice, ma secondo me e vedendo la foto del piatto finito, anche i pomodori secchi vanno tritati come i capperi.