martedì 17 aprile 2012

L'orto in un metro quadro

L'idea me l'ha fatta venire un'amica, Elena, giorni fa. Ci stavamo mettendo d'accordo per scambiarci delle piante per i nostri orti, e lei si lamentava di averne uno grande giusto "un metro quadro, non di più". Per cui, la scelta delle piante da collocarci si restringeva un po'. Vietate le specie invadenti, vietate quelle con cespuglio ampio... Il problema dello spazio scarso è diffusissimo ai giorni nostri, perchè il mercato immobiliare, coi suoi prezzi proibitivi, non permette ai comuni mortali di acquistare grandi magioni immerse in vasti giardini. Se poi pensiamo all'ingordigia dei giardinieri, esperti e non, che se potessero coltiverebbero tutte le piante esistenti sul pianeta, i micro giardini che circondano le case moderne sembrano ancora più piccoli e insufficienti a soddisfare le smanie per il verde.
Eppure, secondo me, in un metro quadro - o giù di lì - un orticello interessante si può fare. Ovviamente, con scelte oculate e un po' limitanti, ma buoni risultati si possono ottenere lo stesso, e un po' di sfizio l'ortolano se lo può togliere.
Vi propongo tre mie idee di progetto di mini orto. Immagino di avere a disposizione un rettangolo lungo un metro e mezzo e largo 60 cm, magari addossato a un muretto di recinzione.
1) MICRO ORTO "DOLCE E SALATO"
Ospiti: 6 piante di fragole da disporre sul lato lungo come bordura (perenni); 4 carote e 8 ravanelli da collocare lateralmente; 6 cespi di cicorie o invidie a piacere da mettere al centro; in mezzo alle cicorie, 4 cipolle rosse.
Nella foto a lato: esempio di aiola coltivata a insalata varia e sedano. Piantando o seminando i cespi a un paio di settimane di distanza tra di loro, si garantisce una produttività prolungata (così non si devono raccogliere le piante tutte insieme). Alcune cicorie (come la regina dei ghiacci) resistono bene al freddo, basta proteggerle con una piccola serretta da orto, anche faidatè. Anche il sedano può resistere in inverno, se ben protetto, e in certi casi sarà disponibile fino a metà novembre.

2) MICRO ORTO "PROFUMI E  AROMI"
Ospiti: santoreggia da disporre come bordura (perenne); 2 piantine di timo-limone da mettere sui bordi più corti (perenne, ma delicatino se il freddo è intenso); un rosmarino ad alberello al centro dell'aiola (perenne); 6 sedani, prezzemolo riccio o basilico al centro sotto il rosmarino. Se ci sta, qualche ciuffo di erba cipollina (perenne), oppure origano. Nella foto a lato: santoreggia in fiore. Tende ad espandersi, ma a differenza della melissa o di altre aromatiche invadenti, è facile da "domare", e decorativa anche in inverno. Fiorisce in primavera e fa un cespuglietto viola chiaro bellissimo.

3) MICRO ORTO "IL CLUB DELLE SOLANACEE"
Ospiti: 4 tageti per bordura (non da mangiare, pare che tengano lontani  parassiti dei pomodori); un pomodoro preferito al centro dell'aiola o un paio di melanzane; 2 piante di peperoni a frutto piccolo e tondo da mettere a lato del pomodoro; 4 peperoncini ornamentali o a sigaretta sui lati corti dell'aiola.

In tutti e tre gli orti (soprattutto nel terzo, composto per intero di piante annuali) in inverno, quando le annuali spariscono, si possono aggiungere le insalate resistenti al freddo (che comunque vanno protette, come già scritto).
Mi sembra che i tre progettini sfruttino bene gli spazi e concedano qualcosa anche all'occhio, dato che con le bordure si dà un tocco piacevole da vedere.
Che ve ne pare? Troppa "carne al fuoco"? Mi sembra di aver accostato specie che convivono bene fra di loro. Ovviamente, i raccolti non saranno esagerati, ma nel caso dell'orticino aromatico il coltivatore avrà sempre un rametto da raccogliere per profumare l'insalata e l'arrosto.

6 commenti:

  1. In pratica va gestito come il mio orto sul balcone che tengo nei vasi a cassetta rettangolari!
    Lo spazio piu' o meno e' quello.
    Io ci tengo piselli, pomodori, zucchine, ravanelli, carote, aflio cipolla, menta e anche due piante di patate!
    ^_^
    ovvio tutto proporzionato che entri tutto!

    Sono del parere che volere e' potere, chiunque puo' improvvisare ed accudire un mini orto.
    Basta solo volerlo!
    Grazie per questi esempi , sono molto ben fatti

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  2. Io sono fuori dal coro, il mio orto lo stò ampliando e sembra che anche quest'anno starò stretta; io però coltivo tante cose, inizio dalla semina e proseguo, magari pianto tanti semini, poi germinano tante piante e quindi? E poi, almeno 3o 4 variatà di pomodori, e poi le aromatiche....le insalate, i cavoli etc...insomma, meno male che lavoro anche fuori altrimenti farei la piantagione!

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  3. Ma sei una specie di artista orticoltrice, con terra al posto della tela e ortaggi al posto dei colori...brava!!

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  4. Grazie dei vostri interventi ragazze (Patty mi fai arrossire). Insomma, la passione per le piante non conosce limiti di spazio!

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  5. bello il tuo blog e soprattutto molto utili i tuoi progetti di mini-orto.
    Lo so bene anch'io che purtroppo gli spazi per le coltivazioni si fanno sempre più ristretti.
    Suggerisco quando lo spazio è poco di sfruttarlo in verticale vi sono terrazzi dove il muro viene sfruttato per farvi arrampicare gli ortaggi pomodori, fagiolini o fagioli così la produzione aumenta:-)ma anche in piena terra si può fare con opportuni sostegni.
    Appassionata di ortaggi e fruttiferi scrivo sulle mie conoscenze ed esperienze nel mio blog
    Riccarda
    www.ortopertutti.com

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  6. Grazie Riccarda, anche l'orto in verticale è un'idea per chi ha poco spazio. Vedrò di approfondire l'argomento. A presto!

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